Fuori catalogo
brevi compilazioni d’arte (o visuali alternative)
Un territorio si compone di un insieme vario di prodotti delle arti e dell'artigianato spesso trascurati a favore dei pochi capolavori verso i quali siamo tutti indotti a rivolgere la nostra attenzione. Sfuggire a questo automatismo è difficile e lo è anche trovare spazi ed energie per curarsi del resto. Questo è il nostro piccolo contributo per provare a (ri)orientare gli sguardi al di là di ciò che ci viene comunemente mostrato e cogliere il tessuto che ci circonda nel suo insieme: opere note e meno note, in relazione, non solo fra di loro ma con le idee, i valori e i luoghi che le hanno prodotte.
Fuori catalogo è una rubrica dedicata alle opere del territorio: ogni mese, approssimativamente intorno alla metà, sarà pubblicata una breve scheda tematica dedicata a un prodotto delle arti, dell’architettura, della storia. Le compilazioni si configurano come agili testi di segnalazione senza alcuna velleità di catalogazione o censimento; cercano di puntare l’attenzione anche su materiali trascurati; presentano, per quanto possibile, novità e curiosità; hanno la specificità della diversità perché ogni studioso propone aspetti e approcci singolari.
1. IL POLITTICO DI PAROTO di Mattia Vinco
2. CASA FORTE O TORRE COLOMBARA A BERZO INFERIORE di Pietro Castelnovi
3. LA SALA DEGLI STEMMI NELLA CASA MADRE DELLE SUORE DOROTEE DI CEMMO di Marco Foppoli
4. UNA SINOPIA IN SANT'ANTONIO A BRENO di Vincenzo Gheroldi
5. QUATTRO NUOVE TELE DI SANTE CATTANEO A CAPO DI PONTE di Fiorella Frisoni